Le autoradio classiche non sono, a livello base, diverse da quelle di ultima generazione. Risultano infatti dotate di collegamenti standard attraverso i quali gli altoparlanti sono messi in comunicazione con l’alimentatore del veicolo; la connessione è spesso consentita da un adattatore.
Il discorso appare più complesso in seguito all’applicazione dei sistemi di infotainment, una parola che deriva dalla fusione di due termini: information ed entertainment, informazione e intrattenimento.
Si tratta di quei dispositivi che permettono di avere maggiore svago o di rimanere in contatto con gli altri mentre si è alla guida, in maniera sicura, comoda e persino rilassante. Soluzioni che vedono al centro nella maggior parte dei casi il circuito Android Auto e se di scarsa qualità non di rado tendono a dare problemi.
In questo approfondimento analizziamo quali sono i problemi più comuni nelle opzioni di ultima generazione e soprattutto in che modo risolverli.
L’errore più comune che viene naturale fare è quello di pensare, quando l’autoradio non funziona, che il problema sia da ricercare nel sistema Android Auto, ideato per connettere qualsiasi device o telefono.
La questione appare invece molto più complessa. Se da un lato le innovazioni messe in campo da Google per questo tipo di soluzione consentono una retrocompatibilità piuttosto ampia, è vero allo stesso tempo che non tutte le autoradio sono uguali: è essenziale che le componenti siano tra loro compatibili, tanto a livello software che hardware.
Per questo pensare di risparmiare con soluzioni stock appare tutt’altro che una buona idea, dal momento che sarà alquanto più probabile che si verifichino eventi di malfunzionamento.
JF Sound consente di poter definire il modello di autoradio più adatto in relazione all’auto e alle necessità della persona, garantendo soluzioni 100% compatibili con il sistema di infotainment.
Una volta verificato che l’autoradio risulti effettivamente compatibile rispetto all’autovettura e che la connessione sia adeguata, le problematiche che potranno verificarsi riguardano in particolare i seguenti aspetti:
Vediamoli uno per uno nel dettaglio, analizzando le possibili soluzioni.
Una delle problematiche più frequenti è quella che vede al centro il cavo, il quale serve per stabilire una connessione tra smartphone e autoradio.
Pertanto, è fondamentale adoperare prodotti originali e di qualità. Tuttavia, come tutte le componenti hardware il cavo tende a usurarsi e perciò ad aver bisogno di essere sostituito: quando questo accade il sistema semplicemente non funziona e segnala la problematica.
Il nuovo cavo da opzionare? Di qualità naturalmente, non troppo lungo, in grado di garantire il passaggio dei dati, resistente e in linea con le caratteristiche di entrambi i dispositivi. Con questo accorgimento l’autoradio tornerà a funzionare.
Il problema del microfono nell’autoradio è uno dei più frequenti. Appare piuttosto facilmente risolvibile nella maggioranza dei casi e a offrire possibili soluzioni è lo stesso Google, il quale consiglia come prima cosa di controllare l’altoparlante o lo smart display che si trova al centro delle difficoltà.
I passaggi da effettuare sono i seguenti:
Quando è spento, l’interruttore diventa spesso arancione o rosso. Volendo, è possibile effettuare tale controllo attraverso la richiesta all’assistente di Google: sarà lui a dire se il microfono risulta attivato/disattivato.
In questo caso i problemi non riguardano il microfono dell’autoradio ma la componente hardware a livello strutturale. Si rivela perciò necessario l’intervento di personale altamente qualificato, in grado di montare e smontare il dispositivo.
Potrebbe tuttavia essere sempre una questione che ha al centro la compatibilità dei device, così come la difficoltà a supportare determinati aggiornamenti. Un’eventualità che, con una tipologia ben progettata alla base di autoradio semplicemente non si verifica, ma che capita invece non di rado nelle soluzioni stock o di qualità non adeguata a supportare gli ultimi sviluppi tecnologici.
Una situazione che può capitare in particolare per le autoradio 2 din android, i cui problemi tendono appunto spesso a derivare dal fatto di non essere adatte allo specifico modello di autovettura: essendo soluzioni dagli standard particolari prima di inserirle sarà essenziale accertarsi di poterlo fare.
Concludiamo con i problemi legati alla ricezione dell’autoradio, i quali rappresentano un po’ la sintesi di quelli precedenti. Possono infatti dipendere dal cavo, dagli aggiornamenti, dalla mancata compatibilità dei sistemi, dalla connessione, dalla qualità del dispositivo.
I fattori da verificare saranno questi. Nella maggior parte dei casi è il cavo a rivelarsi difettoso: cambiandolo la ricezione dovrebbe decisamente migliorare.
Queste situazioni si verificano comunemente nelle autoradio di bassa qualità o nelle autoradio usate che, per garantire prezzi inferiori, utilizzano sistemi di qualità inferiore. Per questo, investire in autoradio di alto livello come quelle JF Sound, permette di avere maggiori garanzie, e queste problematiche tendono a non verificarsi.
